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Francia 1955- Modella guantata in Place De La Concorde
Foto del blog Dietro
le "gommelle" - Dalla
collezione personale dell' autrice. |
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26 marzo 1955. La Francia emette un francobollo dedicato all' industria tessile francese produttrice di guanti.
"Il guanto era un indumento prettamente maschile, proibito alle donne in quanto
simbolo di autorità maschile...Solo nel IX sec. le donne riuscirono ad
impossessarsene facendone oggetti lussuosi e decorativi, con pelli finissime,
tessuti preziosi, ricami, bottoni di perle e pietre preziose. Furono gli
artigiani francesi e italiani a gestire il mercato dei guanti, eternamente in
lotta tra loro per conquistare il primato di originalità... Secoli e secoli di storia ci parlano di questo accessorio che, da qualche anno, è tornato sulle passerelle di tutto il mondo" (tratto dall' articolo I GUANTI di Stella De Matteo - Vogue Encyclo, che ripercorre la mitologia, la storia e l' evoluzione di questo accessorio dell' abbigliamento femminile)
La Francia è grande in molte cose, anche attraverso l' immagine veicolata dai francobolli, attenta ed efficace promotrice delle proprie produzioni. Nel 1954 venivano emessi 5 valori su "industria e artigianato": gioielleria e oreficeria, fiori e profumi, tappeti, editoria e rilegatura, porcellane e cristalli. Un anno prima usciva un bel valore da 30 F sull' alta moda, omaggio a Christian Dior. Così anche nella filatelia si rese evidente come, dopo la guerra, Parigi tornò a essere la capitale mondiale della moda. Un primato che comunque l' Italia, più volte, continuerà a mettere in discussione.
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Francia 8 maggio 1954 - 5 valori in calcografia "INDUSTRIA E ARTIGIANATO" |